Utilizzata dal 1916 fino alla fine del periodo bellico.
Nata per effettuare rapidi tiri d' interdizione e di disturbo sulle linee nemiche.
Non era dotata di una gittata notevole max 80 mt, però l' efficacia delle schegge era di almeno 50 mt.
Poteva essere lanciata con il fucile mod 1891 o con il moschetto, utilizzando una apposita munizione senza palla caricata a solenite.
Le bombe erano immagazinate con dei tappi di trasporto in zama.
Solo poco prima del lancio erano sostituiti con le spolette ad impatto
Questo è il modello di Benaglia con cui nell' estate del 1915 furono svolte le prove in poligono a milano.
La forma è leggermente diversa da quelle che saranno poi prodotte su larga scala.
Primo modello con due tappi di caricamento e spola conica
Variante con tappo di caricamento singolo e spola conica
Per migliorare la stabilità durante la traiettoria furono aggiunte delle alette.
Alette di primo tipo, saldate su di un anello applicato sullo zoccolo di legno
Alette di secondo tipo, fissate tramite un dado direttamente alla asta governale
Per l' addestramento erano utilizzate delle benaglia riempite di sabbia e con delle spole inerti, riconoscibili per la spola e per una rga centrale, verniciata di bianco
Variante "Gussi"
La distanza di lancio era di 80 mt col moschetto o di 50 mt col fucile, a 45 gradi di inclinazione.
MATERIALE |
DIMENSIONI |
PESO |
CARICA |
corpo in ghisa |
diametro 55 mm |
circa 660/700 gr |
60 gr polvere nera |