Prodotta in francia dalla ditta "F. Thevenot" e in seguito su licenza in Italia dalla ditta "Sutter & Thevenot", in distribuzione alle nostre truppe dalla metà del 1916.
Tale petardo era realizzato in tre varianti:
-Offensiva
-Difensiva
-Incendiaria
Il meccanismo di scatto ad impatto era il medesimo per tutte e tre le varianti.
Il corpo presentava delle differenze esterne minime e per questo si colorò il corpo.
-Petardo offensivo-
Corpo verniciato di grigio con una stella gialla sulla placca di sicura.
Oppure un bollo rosso tondo su quelli di produzione francese.
Talvolta il bollo poteva anche essere a rilievo sul lamierino.
-Petardo difensivo-
Corpo verniciato di giallo ocra.
-Petardo incendiario-
Corpo verniciato in grigio con il tappo del detonatore colorato di giallo e mancante di un tappo di caricamento.
oppure
Corpo verniciato rosso
Il petardo era costituito da un corpo cilindrico in lamiera aggraffata e saldata a stagno, all' interno vi erano i canali superiori ed inferiori con i meccanismi della sicura ed intersecanti quelli del detonatore e del percussore.
Perchè il petardo esplodesse all' impatto e non avessere luogo incidenti nel suo maneggio era necessario seguire scrupolosamente le istruzioni d' uso.
Infatti molto impegno fù dedicato alla istruzione dei soldati e nella diffusione delle istruzioni.
Questo e un petardo inerte in legno destinato alla istruzione al maneggio
Questo è il foglietto d' istruzioni inserito in ogni cassa di petardi offensivi
Di fatto si impugnava il petardo con la mano destra ed il pollice sul segno sulla placca.
Si strappava con la sinistra la sicura e si lanciava con un movimento circolare del braccio.
Era importante non imprimimere nessun movimento di rotazione del corpo del petardo.
In aria la placca si staccava e svolgeva la fettuccia che toglieva il ponticello di fermo del percussore.
A questo punto solo il bordo del peso interno tiene fermo il percussore caricato dalla molla interna.
L' impatto col terreno provocherà lo spostamento del peso e il rilascio del percussore che colpira la cassula fulminante del detonatore provocando l' esplosione.
Sequenza di lancio tratta dal manuale
MATERIALE |
DIMENSIONI |
PESO |
ACCENSIONE |
INNESCO |
CARICA |
Lamierino di ferro stagnato per corpo e lastrina + fettuccia tessile per sicura. |
diametro 62 mm |
400 gr carico |
percussore a scatto all' atto dell' urto col terreno, sblocco sicura durante il volo. |
Echo |
Quì un manuale descrittivo delle nostre bombe a mano
Variante più lunga nota col nome di Thevenot Ba (allungate o Lafitte) per distruzione di reticolati poco resistenti, grazie alla carica maggiorata.
Il suo uso è documentato durante la guerra di Spagna.